Il counseling è degli psicologi
Gentile collega,
mi preme segnalarti una notizia importantissima per tutta la categoria professionale.
Nel 2014 il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva inserito Assocounseling negli elenchi delle associazioni professionali non regolamentate (Legge 4/2013). Il Tar del Lazio in data 17.11.2015 ha accolto il ricorso proposto dal Consiglio Nazionale degli Psicologi per l’annullamento di tale provvedimento.
Il Giudice Amministrativo ha dunque confermato che il counseling è un’attività che rientra nella professione di psicologo ribadendo pertanto che le nuove “professioni” ex Legge 4/2013 non possono avere ad oggetto attività che rientrano in quelle riservate per legge ad iscritti ad Albi già esistenti. Nella sentenza si legge inoltre che i counselor non hanno alcuna competenza nell’occuparsi del disagio psicologico che, come recita la sentenza “è una condizione che attiene senz’altro alla sfera della salute ed è tale attinenza a giustificare i limiti ed i controlli che vengono garantiti anche attraverso l’attività degli ordini professionali”.
Una decisone questa a tutela della categoria che rappresento ed anche, e soprattutto, a tutela della salute dei cittadini.
Grazie a questa sentenza la nostra Commissione Tutela, che da ormai più di un anno prende in carico moltissime segnalazioni e che ha già ottenuto diversi risultati dalla sua istituzione (che puoi consultare nella sezione news del nostro sito) ha da oggi uno strumento in più per affrontare l’abuso professionale.
E’ importante divulgare il più possibile questa sentenza fra i colleghi e sarà compito della Commissione darne invece notizia agli organi istituzionali.
Ti ringrazio per l’attenzione.
Il Presidente
Alessandro Lombardo
Qui trovi la sentenza