Convegno “I disturbi neurocognitivi” – Intervento del Prof. Alessandro Vercelli
L’interazione uomo-macchina nell’assistenza dell’aziano
Leggi tuttoConvegno “I disturbi neurocognitivi” – Intervento del Dott. Luca Pezzullo
Prevenzione del DNC: il ruolo della Psicologia
Leggi tuttoArticolo apparso su Alessandria News – Replica della Commissione Tutela
In seguito alla segnalazione dell’articolo del 6.05.16 apparso sul Portale “Alessandria News”:
“Professionisti su Marte”: capire il counseling con Simona Barbero
si è deciso di intevenire e di rispondere con una replica che è possibile leggere qui
Introduzione al DSM-5
Relatore: Prof. Alessandro Zennaro
Obiettivo Illustrare le principali caratteristiche del Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali 5 ed. In particolare il seminario è volto ad illustrare le principali modificazioni rispetto al DSM IV TR.
Leggi tuttoStrega o caccia alla strega?
23 aprile 2016 – Nuova Aula Magna d’Ateneo
Cavallerizza Reale
Via Giuseppe Verdi 9 – Torino
U’analisi psicologico-forense di un caso di omicidio e di un presunto abuso sessuale satanico su un minore.
Leggi tuttoPartnership tra Ordine Psicologi Piemonte e TGLFF
Anche quest’anno è stata rinnovata la partnership tra Ordine Psicologi Piemonte e TGLFF (Torino Gay & Lesbian Film Festival), storico festival torinese sulle tematiche LGBT. Tale partnership vede protagonista l’Ordine degli Psicologi durante la proiezione del film “Né Giulietta né Romeo” che avverrà sabato 7 maggio 2016 alle ore 10 presso il Cinema Massimo (Via Giuseppe Verdi, 18 a Torino).
Successivamente alla proiezione del film, ci sarà un dibattito con:
Veronica Pivetti – attrice protagonista del Film
Giovanni Minerba – Direttore del Festival LGBT
Alessandro Lombardo – Presidente Ordine Psicologi Piemonte
Alessandro Battaglia – Coordinatore Torino Pride
Come di consuetudine, gli iscritti OPP potranno, presentando il tesserino di iscrizione, entrare a tutti gli eventi del Festival a prezzo ridotto.
Leggi tuttoPsicologi imprenditori nel non profit. Come avviare e gestire una cooperativa sociale
Relatore: Carlotta Longhi
Obiettivi formativi
– passare dalla visione libero professionale a quella imprenditoriale
– conoscere il settore non profit
– valutare le proprie competenze imprenditoriali
– conoscere l’iter per avviare una cooperativa sociale in campo psicologico
– apprendere le basi della gestione di una cooperativa sociale in campo psicologico
Descrizione
Scegliere di diventare imprenditori nel non profit significa per gli
psicologi innanzitutto un cambiamento di prospettiva, dalla visione
libero professionale a quella imprenditoriale. Per chi desidera
affrontare questa sfida, è necessario da un lato conoscere il settore
non profit, e dall’altro valutare le proprie competenze alla luce delle
esigenze che l’avvio di una realtà imprenditoriale comporta.
Il webinar approfondisce, in particolare, la fase di avvio di una
cooperativa sociale in campo psicologico e i punti chiave della gestione
della cooperativa stessa.
Replica dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte al Corriere di Novara
La Commissione Tutela dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte ha inviato una richiesta di rettifica in riferimento ad una pubblicità di un Counselor apparsa sul Corriere di Novara in data 28/04/2016.
Qui sotto troverete il testo inviato al giornale.
Egr. Direttore,
in riferimento all’annuncio pubblicitario dal titolo “Counseling e Costellazioni Familiari. “Omissis” operatore accreditato da “Omissis” e “Omissis”, scuole ed associazioni di categoria” pubblicato giovedì 28 aprile 2016 sulle pagine da lei dirette, desideriamo fornire alcune precisazioni.
Il contenuto dell’articolo non solo risulta lesivo dell’immagine della professione di psicologo ma può anche indurre il lettore in inganno. Infatti come previsto dall’art. 2 D.Lgs., n. 145/2007, può essere definita ingannevole “qualsiasi pubblicità che in qualunque modo, compresa la sua presentazione, sia idonea ad indurre in errore le persone fisiche o giuridiche alle quali è rivolta o che essa raggiunge e che, a causa del suo carattere ingannevole, possa pregiudicare il loro comportamento economico ovvero che, per questo motivo, sia idonea a ledere un concorrente”.
È inoltre necessario precisare che non tutte le terapie psicologiche sono lunghe e che i metodi di cui parla il signor “Omissis” (counseling e costellazioni familiari) sono propri della cultura psicologica e da lì nascono e si sviluppano e come tali sono strumenti propri della professione dello psicologo.
Con riferimento proprio ai metodi citati dal signor “Omissis” e riportati nell’articolo di cui sopra, in questa sede ne approfittiamo per informarla di una recente sentenza del TAR Lazio (Sez. 3 ter, n. 13020/2015) che, nel disporre la cancellazione dell’associazione Assocounselling dall’elenco delle attività non regolamentate di cui alla L. 4/2013 (legge citata in calce all’articolo da voi pubblicato), ha accertato l’interferenza delle attività di counselling con quelle, di natura sanitaria, riservate al professionista psicologo.
Un’altra sentenza (16562/16) conferma il reato di abuso di professione di psicologo per un counselor non psicologo. Queste sentenze sanciscono definitivamente che tali tecniche sono riservate per legge come da legge 56/89 solo alla figura dello psicologo. Con conseguente possibilità per quest’ultimo di vedere tutelati i propri interessi, tanto in sede civile quanto in sede penale, in caso di abuso.
Certi di una vostro riscontro inviamo cordiali saluti.
Ordine degli Psicologi del Piemonte