L’Ordine degli Psicologi ha tra i suoi principali compiti quello di vigilare sui comportamenti dei propri iscritti, raccogliere eventuali segnalazioni da parte dei cittadini che hanno usufruito di un servizio di tipo psicologico o psicoterapeutico e hanno rilevato nel comportamento del professionista delle irregolarità, verificare attraverso un’indagine istruttoria la presenza di effettive trasgressioni al Codice Deontologico degli Psicologi Italiani (CDPI) e sanzionare tali trasgressioni, in base alla gravità della condotta.
Che cosa può fare un cliente, un paziente, un altro professionista o un altro psicologo, quando si accorge che il comportamento di uno psicologo o di uno psicoterapeuta non è stato coerente con quanto stabilito dal suo Codice Deontologico?
– Innanzitutto può verificare se il soggetto in questione è realmente uno psicologo o uno psicologo e psicoterapeuta, accedendo all’Albo Nazionale degli Psicologi e inserendo il suo nominativo nella maschera di ricerca. Infatti uno psicologo o psicoterapeuta può esercitare in Piemonte ma essere iscritto ad un altro Albo Regionale e non comparire, dunque, tra gli iscritti del Piemonte.
È possibile, anche, cercare il professionista sull’Albo dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte e poi, nel caso la ricerca non dia risultati, verificare che non sia iscritto ad un altro Albo regionale, accedendo all’Albo Nazionale indicato sopra.
È importante verificare se lo psicologo o psicoterapeuta è iscritto all’Albo, perché se non lo è, significa che la persona in questione non è uno psicologo e sta esercitando abusivamente la professione. In questo caso, la segnalazione non va fatta alla Commissione Deontologica, bensì alla Commissione Tutela.
– Una volta verificato che il professionista abbia i requisiti per esercitare la professione di psicologo o di psicologo e psicoterapeuta, può verificare se la condotta che intende denunciare come presumibilmente scorretta può configurarsi come violazione di una o più regole etiche indicate nel Codice Deontologico degli Psicologi Italiani, vincolanti per tutti gli psicologi iscritti. In caso di dubbi, può effettuare comunque la segnalazione, sarà l’Ordine a valutare se ci sono i termini per procedere o no con l’indagine istruttoria.
Tra i doveri fondamentali dello psicologo ci sono, ad esempio: quello di promuovere il benessere psicologico dell’individuo, del gruppo e della comunità; il rispetto per la dignità, la riservatezza e l’autonomia delle persone destinatarie delle sue prestazioni; il mantenimento del segreto professionale; l’ottenimento del consenso informato alla prestazione da parte del paziente o, in caso di minori o incapaci, di entrambi i genitori o del tutore; quello di mantenere con i clienti o pazienti un rapporto strettamente professionale, ecc.
– In caso il professionista iscritto all’Albo non si sia attenuto alle regole del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani, può a questo punto fare una segnalazione all’Ordine di appartenenza dello psicologo stesso. In Piemonte lo può fare scrivendo una e-mail a: segreteria.iscritti@ordinepsicologi.piemonte.it oppure compilando il form sottostante.
Nel caso di invio a mezzo e-mail, è necessario fornire, ai fini dell’esposto, la maggior parte di dati possibile rispetto alla presunta violazione deontologica e nel modo più preciso possibile, al fine di consentire l’indagine istruttoria e la raccolta di eventuali prove rispetto alla condotta segnalata e in particolare:
- Definire in modo chiaro gli eventi: quando sono accaduti i fatti e in quale contesto (es. giuridico, psicoterapeutico, ecc.), cosa è accaduto, quali sono gli aspetti più rilevanti, ecc..
- Fornire i nominativi di eventuali persone informate sui fatti (cioè testimoni della vicenda).
- Allegare la documentazione inerente il caso descritto esistente (es. perizie, relazioni, moduli di consenso informato, mail, ecc.).
- Fornire il proprio nome e cognome e il proprio ruolo nella vicenda.
- Fornire un recapito telefonico per eventuali richieste di approfondimento o chiarimenti.
Riepilogando, i passi da fare per una segnalazione sono:
1 Verificare che si tratti di uno psicologo.
Qualora ci si accorga di essersi rivolti a persone che, pur mancando di una qualifica riconosciuta, realizzino interventi di tipo psicologico, segnalare ilpresunto l’esercizio abusivo della professione alla Commissione Tutela, compilando il form online oppure scrivendo alla mail:tutela@ordinepsicologi.piemonte.it .
2 Consultare il Codice Deontologico degli Psicologi Italiani
3 Inviare un esposto il più dettagliato possibile e corredato di eventuale documentazione, a segreteria.iscritti@ordinepsicologi.piemonte.it oppure compilare questo form: