Seguendo una tradizione consolidata, lo Statuto di Intesa Sanpaolo S.p.A. prevede la possibilità di destinare, tramite il “Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale”, una quota degli utili distribuibili alla beneficenza e al sostegno di progetti che hanno come riferimento la solidarietà, l’utilità sociale e il valore della persona.
Nel 2020 il Fondo ha erogato 16 milioni di euro a oltre 700 progetti promossi da enti non profit, con precedenza ai progetti focalizzati sulle esigenze acuite dalla crisi sanitaria ed economica come il sostegno alla didattica a distanza, alle persone anziane a rischio di abbandono, alle donne esposte al rischio di violenza domestica.
Il Fondo per il biennio 2021-2022 intende focalizzare l’attività sulle seguenti tematiche ritenute particolarmente rilevanti e urgenti:
- Supporto psicologico ai malati di Covid e ai soggetti maggiormente colpiti dalla pandemia;
- Formazione e inserimento lavorativo di soggetti fragili, con particolare attenzione per le nuove povertà;
- Supporto agli adolescenti e ai giovani in situazione di fragilità.
Il Fondo rimane aperto a interventi utili a supportare anche altri temi. In particolare:
- povertà educativa;
- violenza intrafamiliare;
- povertà sanitaria e malattie;
- disabilità fisica e intellettiva;
- sport dilettantistico inclusivo, solo a livello di Liberalità territoriali (richieste fino a 5.000 euro);
- progetti sociali che si caratterizzano anche per i loro risvolti culturali.
Possono presentare richiesta di contributo enti riconosciuti e senza finalità di lucro, con sede in Italia e dotati di procedure, anche contabili, che consentano un agevole accertamento della coerenza fra gli scopi enunciati e quelli concretamente perseguiti.
Le erogazioni liberali si distinguono, sulla base del contributo richiesto, in:
- liberalità centrali: di importo superiore a euro 5.000 fino a un massimo di euro 500.000, sono destinate al sostegno di progetti di rilievo, con un impatto di significativo valore sociale e sono gestite dalla Segreteria Tecnica di Presidenza;
- liberalità territoriali: di importo massimo pari a euro 5.000 sono indirizzate al sostegno di progetti di diretto impatto locale e a iniziative orientate a promuovere la condivisione di progetti di solidarietà internazionale; esse sono gestite e autorizzate, in modo decentrato, dalla Divisione Banca dei Territori attraverso le Direzioni Regionali.
Le richieste possono essere presentate lungo tutto il corso dell’anno. I soggetti interessati sono tuttavia invitati a presentare la domanda quanto prima possibile e preferibilmente entro e non oltre i primi giorni di settembre dell’anno di riferimento per consentire un adeguato tempo per le valutazioni e le eventuali istruttorie utilizzando il sistema online dedicato accessibile a partire da questa pagina: Come richiedere un contributo.
Per approfondire: