FORMAZIONE INDIVIDUALE (massimo il 60% dell’intero obbligo formativo)
Le attività di Formazione individuale comprendono tutte le attività formative non erogate da provider:
– Pubblicazioni scientifiche
– Tutoraggio
– Crediti esteri
– Sperimentazioni cliniche
– *Autoformazione
*Il singolo professionista può inserire direttamente sul sito Co.Ge.A.P.S. i crediti ECM individuali per autoformazione.seguendo la procedura: *Crediti individuali-Inserisci crediti autoformazione-Formazione individuata dall’Ordine-scegliere dal menù a tendina la tipologia di autoformazione
Nella seduta del 24 marzo u.s. la Commissione Nazionale per la Formazione Continua (CNFC) ha preso atto delle tipologie di autoformazione proposte dal CNOP (par. 3.5. del Manuale del Professionista sanitario https://ape.agenas.it/documenti/Normativa/Manuale_formazione_continua_professionista_sanitario/Manuale_sulla_formazione_continua_professionista_sanitario.pdf) e di seguito elencate:
– Partecipazione a seminari e webinar su tematiche inerenti la professione e che rispondano agli obiettivi contenuti Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario;
– Partecipazione a corsi non organizzati da Provider ECM su tematiche inerenti la professione e che rispondano agli obiettivi contenuti Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario;
– Partecipazione a sedute di intervisione e supervisione inter e intradisciplinari, individuali e/o di gruppo, non riconducibili a forme di supervisione rientranti nella formazione sul campo (accreditate attraverso provider);
– Partecipazione a sessioni di pratica individuale e di gruppo su tecniche validate (es. Esercizi di bioenergetica, pratiche di mindfulness, training autogeno, etc.);
– Analisi personale/psicoterapia individuale e di gruppo;
– Intervento al numero verde istituito dal Ministero della Salute a supporto della popolazione durante la pandemia Covid;
– Attività auto-organizzata da professionisti psicologi/psicoterapeuti e non riconducibile a forme di supervisione rientranti nella formazione sul campo (accreditate ECM).
– Docenza in corsi non accreditati ECM e seminari webinar su tematiche inerenti la professione e che rispondono agli obiettivi contenuti nel Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario.
Per tali tipologie di autoformazione verrà riconosciuto un credito per ogni ora di impegno dichiarato dal professionista.
Si ricorda che l’autoformazione, rientra nella formazione individuale e che il numero complessivo di crediti riconosciuti per attività di autoformazione non può superare il 20% dell’obbligo formativo triennale*. Quindi se ad esempio l’obbligo formativo individuale è pari a 150, l’autoformazione potrà essere valorizzata per un massimo di 30 crediti; se invece l’obbligo formativo individuale è pari a 120, l’autoformazione potrà essere valorizzata per un massimo di 24 crediti.