La voce dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte …
La voce dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte (Italia) contro pregiudizio, razzismo e violenza – qui, là, ovunque!
L’Ordine degli Psicologi del Piemonte (OPP) (Italia) si oppone a qualsiasi forma di pregiudizio, razzismo, violenza nonché disuguaglianza, iniquità, discriminazione ed esclusione sociale, indipendentemente da dove, quando o contro chi venga compiuta.
La Psicologia come scienza e le Psicologhe e gli Psicologi come professionisti hanno il dovere di dare voce alla lotta contro la sofferenza umana, in particolare quando causata da comportamenti distorti, razzismo e violenza istituzionalizzata.
A livello nazionale e internazionale, il nostro ruolo è di unirci nel comune riconoscimento del valore della scienza, della sensibilità umana e dei diritti umani.
In Psicologia impariamo, fin dalla prima lezione all’Università, che le differenze individuali sono importanti per dare un senso alla vita sociale. Le differenze individuali devono essere custodite e tutelate nella salute mentale, nel lavoro clinico, nella valutazione forense, nel trattamento, nella riabilitazione, nell’educazione, nelle comunità, nella ricerca. Senza differenze, l’individuo e la società perderebbe il proprio potenziale.
In questo particolare momento storico, riteniamo importante pensare e agire con ludicità, ma sollecitudine, affinché ognuno di noi possa dare un contributo significativo all’affrontare questo problema controverso e critico e per smuovere un cambiamento nel mondo.
L’OPP, insieme a molte altre istituzioni, organizzazioni e associazioni, non può rimanere in silenzio di fronte a pregiudizi, razzismo e qualsivoglia forma di violenza. Per questo motivo, l’OPP è impegnato in azioni che, oltre ogni confine geografico, pongano attenzione verso tali problemi, siano sostenibili e abbiano effetti a lungo termine.
Nove sono le aree entro cui l’OPP si muove per garantire che i principi etici e i diritti umani siano fonte d’ispirazione per l’operato delle Istituzioni e dei suoi Membri:
- Promuovere una revisione delle nostre teorie implicite o esplicite, dei pregiudizi e degli stereotipi.
- Rinforzare il rispetto dei principi e dei diritti umani fondamentali.
- Ispirare la solidarietà umana.
- Sviluppare politiche che garantiscano pari opportunità a tutti gli individui e i gruppi.
- Incoraggiare l’inclusione sociale.
- Assumersi la responsabilità di intervenire contro l’ingiustizia.
- Agire prontamente contro l’immobilismo.
- Favorire il pensiero critico e sostenere la ricerca scientifica.
- Incentivare la coesione nazionale e la collaborazione internazionale.
Nove minuti* di violenza hanno strappato a George Floyd la dignità e la vita; in ognuno di quei minuti, ciascuno dei punti sopra elencati è stato offeso. Minuti di violenza che ricordano agli italiani quello che, nel 2009, è successo a Stefano Cucchi mentre era in custodia cautelare.
Non vi è dubbio che la Psicologia, le Psicologhe e gli Psicologi possano contribuire ad affrontare i problemi del razzismo e della violenza, dell’iniquità, della disuguaglianza e dell’esclusione sociale. Cambiamenti che devono essere informati dalla ricerca, ispirati all’etica ed esercitati nella propria prassi quotidiana. Tra gli intenti, vi dovrebbe essere quello di ridurre le barriere tra le persone e le istituzioni, tra la cittadinanza e le Forze dell’ordine, tra la comunità e la giustizia penale.
Nessuno degli sforzi di integrazione incoraggiati e promossi fino a questo momento dovrebbe essere inficiato né giudicato dagli incidenti che hanno visto coinvolti Forze dell’ordine e cittadini: incidenti che, nel mondo, hanno offeso sia i principi fondamentali del rispetto umano sia i valori delle stesse Forze dell’ordine, a cui l’OPP continua a esprimere fiducia.
*Otto minuti e 46 secondi
The voice of the Order of Psychologists of Piedmont (Italy) against prejudice, racism and violence – here, there, everywhere!
The Order of Psychologists of Piedmont (Italy) (OPP) stands against any form of prejudice, racism, violence, and also inequality, iniquity, discrimination, and social exclusion, independently of where, when or against whom any of these are performed.
Psychology, as a science, and psychologists, as professionals, have a duty to unmute the fight against human suffering especially that which is caused by biased behaviour, racism, and institutionalised violence.
Hence, it becomes essential to think and act with sensitive urgency so that each of us can make a significant contribution to addressing this controversial and critical issue, in order to move the world forwards.
Nationally and internationally our role is to come together in the recognition of the values of human sensibility, human rights and science.
In Psychology, we learn, ever since our first university class, that individual differences are important to give sense to social life. Individual differences must be treasured in clinical work, in mental health, in forensic assessment, in treatment, in rehabilitation, in education, in social communities, and in research. Without differences society would lose its potential.
OPP, along with many other institutions, associations and societies around the world, cannot stay silent in front of prejudice, racism, and any form of violence.
There are 9 areas on which OPP works to ensure that ethics inspires the work of the Institution and its Members:
- Fostering a revision of our implicit or explicit biases, prejudices, and stereotypes.
- Strengthening respect of fundamental human rights and principles.
- Inspiring human solidarity.
- Developing policies that guarantee equal opportunities for all individuals and groups.
- Encouraging social inclusion.
- Taking responsibility for intervening against injustice.
- Acting promptly to discourage inaction.
- Promoting critical thinking and sustaining scientific research.
- Encouraging national and international cohesion.
Nine minutes* of violence stripped Mr. George Floyd of his dignity and his life; in each of those minutes each of the nine points listed above were tarnished. Minutes of violence that remind Italian people of what happened in 2009 to Stefano Cucchi beaten to death while on remand.
There is no doubt that psychology and psychologists can help address the problems of racism and violence, iniquity, inequality and social exclusion, in order to be part of a universal aim that contributes to systematic changes in policing. Systematic changes ought to be informed by the use of research to guide practice and evaluate practitioners, and ought to be inspired by ethics. The intent is to remove any barriers between people and institutions, between the Police Force and citizens, and between the community and law enforcement agencies.
None of the integration efforts encouraged and promoted so far should be undermined by the incidents involving law enforcement agencies, Police Force and citizens. These are incidents that, worldwide, have offended both the fundamental principles of human respect and the values of law enforcement agencies themselves, in which the OPP continues to express confidence.
* 8 minutes and 46 seconds
The ultimate measure of a person is not where one stands in moments of comfort and convenience, but where one stands in times of challenge and controversy – Martin Luther King, Jr.