Data: 11/10/2021

Sarà evidenziata la stretta relazione tra corpo e mente nella psicoterapia di gioco dei bambini. Il gioco in terapia, con i comportamenti motori, l’uso della voce e dei gesti, l’incarnare dei personaggi, induce il bambino a vivere un’esperienza viscerale di forza e di efficacia, del sentirsi padrone di se stesso e di avere accesso alle sensazioni interne. Il contatto con il corpo che si muove nello spazio della stanza della terapia e con il senso del sé agente vengono quindi attivati. Azione corporea e parola si compenetrano nel gioco. Il terapeuta potrà utilizzare le “interpretazioni di comportamento ” che mettono insieme il corpo e la parola. Nei casi clinici come “faccia al muro”, che è il titolo della vignetta presentata, verrà esemplificata questa modalità. Il corpo nella psicoterapia online tra negazione e idealizzazione Lo spazio virtuale è da intendersi come un modo per sospendere la dimensione fisica del corpo. L’abolizione di esso promuove l’illusione di un Sé disincarnato, un “siamo tutti uguali”, una negazione della differenza con lo scopo di diventare l’incarnazione del proprio Sé ideale. Il rischio è quello di alterare la relazione tra la propria realtà interna e quella esterna. Tutto ciò sarà esemplificato con la presentazione di alcuni casi clinici.

Relatrici:
Dott.ssa Antonella Cannavò, Psicologa Psicoterapeuta analitica. Ha contribuito alla creazione, nel Servizio pubblico, di uno dei primi servizi di Psicologia, ancora attivo. Libera professionista soprattutto nell’ambito dell’età evolutiva, Docente di Infant Observation e di clinica. Direttrice del corso SPP dell’età evolutiva di Torino.

Dott.ssa Teresa Longo, Psicologa Psicoterapeuta analitica. Consulente dei Tribunali Civile e dei Minori. Libera professionista con duplice formazione per l’età evolutiva e per gli adulti. Particolarmente interessata alle problematiche psicologiche della contemporaneità. Docente del corso SPP dell’età Adulto di Torino.

Moderatore:
Dott. Riccardo Bernardini, Segretario dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte