L’Ordine degli Psicologi del Piemonte ottiene il mandato formale dall’Unità di Crisi per l’emergenza sanitaria
Gentile Collega,
nella giornata di venerdì 17 aprile u.s., in relazione all’emergenza COVID-19, è stato formalizzato il Coordinamento Regionale dell’Area Psicologia a supporto dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte, a firma del Commissario Straordinario per l’Emergenza, Dr. Vincenzo Coccolo. Il fine del Coordinamento è definire e monitorare i modelli organizzativi e le azioni da sviluppare nello specifico ambito. Il Presidente dell’Ordine Regionale degli Psicologi, Dr. Giancarlo Marenco, è stato nominato come Referente del coordinamento, insieme al Funzionario dell’Assessorato alla Sanità, Dr. Gaetano Manna. La nostra categoria entra ufficialmente e a pieno titolo nella partecipazione alla gestione dell’emergenza sanitaria. Non si tratta di un risultato scontato, tutt’altro. Siamo infatti il primo Ordine Regionale degli Psicologi ad ottenere un mandato formale da parte dell’Unità di Crisi.
Nel progetto, la cui elaborazione è stata richiesta e concordata con il Direttore Regionale della Sanità, Dr. Fabio Aimar, sono stati previsti sia interventi mirati da attivare nel pieno dell’emergenza, a favore del personale sanitario, dei pazienti ricoverati nei reparti COVID-19, dei familiari e caregiver dei pazienti, dei cittadini, sia azioni specifiche dedicate alla gestione del post-emergenza. Nelle Aziende Sanitarie, i Servizi di Psicologia e le Colleghe e i Colleghi dei diversi Dipartimenti sono già impegnati a vario titolo, e con modalità diverse, nella gestione psicologica emergenza; grazie alla formalizzazione del Coordinamento, gli interventi psicologici ricevono un ulteriore riconoscimento e legittimazione a livello regionale. Il passo fondamentale successivo sarà rendere operativo il Coordinamento, attraverso la condivisione di strumenti e linee guida. Nei prossimi giorni saranno strutturati tavoli di lavoro regionali e confidiamo nella partecipazione delle Colleghe e dei Colleghi referenti dei Servizi di Psicologia e delle Colleghe e dei Colleghi che operano nell’emergenza sanitaria, affinché possano contribuire a questa progettualità.
Il valore aggiunto per l’intera categoria professionale sarà l’ulteriore riconoscimento e la visibilità del nostro operare nel SSN, con delle importanti ricadute sulla successiva possibilità di reclutamento del personale, così come previsto dal Decreto Legge 9 marzo 2020 n. 14, “Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all’emergenza COVID-19”. L’art. 1, lettera a), prevede infatti espressamente il reclutamento delle professioni sanitarie, inclusi gli Psicologi. Il protrarsi dei piani di rientro della Regione Piemonte ha bloccato per anni ogni forma di turn over per la nostra figura professionale. Risultano pertanto carenze diffuse rispetto alla presenza di Psicologhe e Psicologi nelle diverse ASL e, in particolare, nelle Aziende Ospedaliere; l’attuale emergenza sanitaria impone invece una seria riconsiderazione del ruolo della figura dello Psicologo e del suo ruolo in stretta sinergia con gli altri operatori sanitari.
Verrà inoltre richiesta l’attivazione di un numero verde regionale istituito dall’Unità di Crisi, che sarà gestito dalle Associazioni di Psicologia dell’emergenza riconosciute. Grazie al generoso apporto delle Colleghe e dei Colleghi piemontesi, oggi sono stati già attivati numerosi servizi di supporto telefonico gratuito di assistenza psicologica. Il messaggio che ne scaturisce, al di là delle ottime intenzioni, è di una costellazione di interventi psicologici frammentati e non coordinati, con il rischio di creare ulteriore disorientamento a livello comunicativo. Segnaliamo, a questo proposito, il servizio di assistenza psicologica telefonica realizzato, a partire dal 16 marzo u.s., da Psicologi per i Popoli Torino, Associazione riconosciuta a livello regionale dalla Protezione Civile, in collaborazione con il Comune di Torino. Riteniamo che i numeri verdi debbano sempre far riferimento alle Associazioni riconosciute che hanno maturato sul campo e nel tempo competenze e esperienze specifiche relative alla gestione psicologica dell’emergenza.
Un altro importante riconoscimento del ruolo della Psicologia è arrivato da un gruppo di lavoro composto da esperti provenienti da Politecnico e Ateneo di Torino e Università del Piemonte Orientale, coordinato dal Rettore del Politecnico di Torino, con il supporto dei Rettori degli altri due Atenei, che ha sviluppato un progetto finalizzato alla riapertura delle attività lavorative in Piemonte in condizioni di sicurezza. All’interno del gruppo di esperti è stata coinvolta una Psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi del Piemonte, la Prof.ssa Daniela Converso, Ordinaria di Psicologia organizzativa e della salute occupazionale del Dipartimento di Psicologia, Università di Torino. Al fianco delle misure tecnico-organizzative ed economiche, si sono considerati centrali gli aspetti psicologici legati alle criticità che possono insorgere al momento della ripresa delle attività lavorative. Significativa, pertanto, diventa la dimensione del supporto psicologico, che può essere richiesto dalle lavoratrici e dai lavoratori e che sarà garantito, secondo prestazioni e modalità diverse (anche sulla base dell’ampiezza dell’azienda), da professionisti Psicologi abilitati e/o Psicoterapeuti. Il progetto, consultabile sul sito http://www.impreseaperte.polito.it , è stato condiviso con rappresentanti di Enti Pubblici, Associazioni e parti sociali (datoriali, di rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori).
Ti ringraziamo per la cortese attenzione e, sperando Tu possa apprezzare l’impegno profuso dall’Ordine regionale nel promuovere la nostra Professione nei diversi contesti istituzionali, anche e ancor più in questo momento di grave crisi, Ti inviamo, a nome di tutti i Consiglieri, i saluti più cordiali.
Il Presidente
Giancarlo MARENCO
La Vicepresidente
Georgia ZARA
Il Segretario
Riccardo BERNARDINI
Il Tesoriere
Andrea LAZZARA