Summit della Commissione Europea sull’Innovazione per l’Invecchiamento Attivo e Salutare
Si è svolto a Bruxelles (9-10 marzo 2015) lo European Summit on Innovation for Active & Healthy Ageing (ec.europa.eu/ageing-summit-2015). Hanno affollato lo “Square” (Brussels Meeting Centre) oltre 100 speakers e più di 800 delegati provenienti da oltre 40 nazioni.
Questo importante evento ha visto la Commissione Europea giustamente sempre più impegnata sui temi centrali per il presente e il futuro del mondo Occidentale: la longevità crescente, l’impatto della nuova realtà demografica, le nuove modalità dell’invecchiamento, la ICT, le social policies, l’AHA, la silver economy, il seniors marketing, la salute sostenibile e i sistemi di cura per la popolazione che invecchia, l’innovazione tecnica e robotica, il social impact investment, la nutrizione, il silver tourism, la fragilità, etc.
Come è ampiamente evidente, il ruolo e la funzione della psicologia e dello psicologo risultano in prima fila nel gestire, in modo multidisciplinare e sinergico con altre discipline e professioni, una simile “rivoluzione”. L’Italia è stata ben rappresentata a Bruxelles da numerosi istituzioni e individui. In particolare è da segnalare la presenza di una armonica “task force”: Alessandro Lombardo, Vittoria Criscuolo e Luciano Peirone (Ordine degli Psicologi del Piemonte) nonché Luca Pezzullo (Ordine degli Psicologi del Veneto).