Acconto Enpap 2015
Il prossimo 1° marzo 2016 scade il termine per il versamento dell’acconto dei contributi previdenziali Enpap relativi al reddito professionale 2015. Normalmente l’acconto dovuto viene determinato con il cosiddetto “metodo storico”, ossia viene quantificato in una percentuale pari al 70% dei contributi dovuti sulla base del reddito professionale conseguito nell’anno 2014. Per visionare l’acconto calcolato su base storica e sufficiente accedere alla propria area riservata del sito Enpap, nella sezione Posizione Contributiva, Calcolo acconto metodo storico.
In alternativa alla modalità di calcolo con il “metodo storico”, qualora nel corso dell’anno 2015 il reddito percepito si sia ridotto rispetto all’anno precedente (2014), è possibile quantificare l’acconto con il cosiddetto “metodo previsionale”. In tal caso l’acconto dovuto viene quantificato in una percentuale pari al 70% dei contributi calcolati sul reddito professionale presunto per l’anno 2015. Anche per la definizione dell’acconto con il “metodo previsionale” è sufficiente accedere alla propria area riservata del sito Enpap, nella sezione Posizione Contributiva, Calcolo acconto metodo previsionale. In questo caso il sistema, al fine di procedere al calcolo dell’acconto, richiederà l’inserimento di due dati:
1. Reddito netto presunto per l’anno 2015;
2. Corrispettivi lordi presunti per l’anno 2015.
In caso di quantificazione dell’acconto su base previsionale, si consiglia di contattare il proprio consulente fiscale al fine di definire correttamente il reddito presunto per l’anno 2015. Qualora infatti il reddito professionale per l’anno 2015 venga sottostimato, si rischia di versare l’acconto in misura insufficiente. E’ opportuno evidenziare che a partire dal mese di luglio 2015, grazie ad un accordo sottoscritto tra l’Enpap e l’Agenzia delle Entrate, è possibile versare i contributi dovuti tramite il modello F24, in alternativa al tradizionale bollettino MAV.
Attraverso l’utilizzo del modello F24 è possibile compensare quanto dovuto a titolo di acconto Enpap con eventuali crediti fiscali vantati verso l’Erario (Irpef, Irap, Iva, ecc.).