Data: 01/12/2021

Negazione e iperpresenza del corpo sono i due estremi di un continuum che vede quest’ultimo come fondativo nella costituzione identitaria (“sana e robusta costituzione”). Eppure quando si parla di questi temi sembra emergere una sorta di “banalità” e ci interroghiamo sui perché: è ancora possibile continuare a fare pensiero su un tema così complesso, oppure si rischia inevitabilmente la banalizzazione? Corpo e identità, osservati non solo dal punto di vista di quanto si mostra o non si mostra di sé al mondo, ma come essenza da cogliere nella stanza d’analisi.

Relatrici:
Dott.ssa Maurizia Albanese, Psicologa e Psicoterapeuta Sgai, Docente Sgai e Socio Ordinario, Supervisore

Dott.ssa Daniela Roselli, Psicologa e Psicoterapeuta Sgai, Socio Frequentatore

Dott.ssa Francesca Rossi, Psicologa e Psicoterapeuta Sgai, Docente Sgai e Socio Ordinario, Supervisore

Moderatore:
Jgor Francesco Luceri, Consigliere dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte