La fatturazione elettronica dal 1° gennaio 2019
Introdotta da ormai 4 anni nell’ambito delle prestazioni rese a favore delle Pubbliche Amministrazioni, la fattura elettronica, a partire dal prossimo 1° gennaio 2019, diverrà obbligatoria per la generalità delle prestazioni rese a favore di soggetti residenti o stabiliti in Italia.
L’obbligo generalizzato di utilizzo della fattura elettronica, introdotto dalla legge di bilancio 2018, riguarderà non solo le operazioni c.d. “Business to Business – (B2B)”, ovvero le operazioni poste in essere tra due soggetti titolari di partita Iva (imprenditori, artisti e professionisti), ma anche le operazioni c.d. “Business to Consumer – (B2C)”, ossia le operazioni poste in essere nei confronti di clienti privati.
Come per le fatture elettroniche emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione, anche le fatture elettroniche emesse tra privati (B2B/B2C) dovranno essere necessariamente generate nel formato XML (eXstensible Markup Language) secondo le specifiche tecniche dettate dall’Agenzia delle Entrate. Le regole per la predisposizione, trasmissione, ricezione e conservazione delle fatture elettroniche tra privati (B2B/B2C) sono state definite con il provvedimento N. 89757 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate in data 30 aprile 2018. Per le fatture elettroniche emesse verso le Pubbliche Amministrazioni restano valide le vecchie regole riportate nel Decreto Ministeriale N. 55/2013.
Per avere una panoramica chiara sugli obblighi e sulle modalità di emissione delle fatture in formato elettronico, scarica il Vademecum.