OPP si unisce alla lotta nei confronti della violenza contro le donne
Di fronte allo sgomento individuale e sociale che ogni parola e ogni gesto di violenza nei confronti delle donne provoca, l’Ordine degli Psicologi del Piemonte richiama l’attenzione di ognuno affinché si possa lavorare insieme per combattere la violenza contro le donne in ogni sua forma, in ogni sua ideazione, in ogni suo silenzio, in ogni sua azione…
Combattere la violenza contro le donne significa ascoltare, capire, sensibilizzare, educare, prevenire. Significa impedire che egoismo, dominio, controllo, possesso prevalgano al posto di condivisione, rispetto, sensibilità, libertà.
Violenza è imbavagliare la dignità dell’altra persona ed è per questo che bisogna intervenire per evitare che sia la violenza a silenziare la vita. Non è mai troppo presto e non è mai troppo tardi per evitare questa escalation.
Le pesanti notizie di cronaca che descrivono gli atti offensivi e violenti da parte di uomini fragili, incapaci di essere e incapaci di stare nei gradi di libertà che solo una relazione matura offre, incapaci di accettare e affrontare il dolore dell’abbandono, ci convincono ancora una volta della necessità di sensibilizzare la politica e le istituzioni per la promozione di una cultura del rispetto e per lo sviluppo di reti e contesti che possano intercettare precocemente nella sofferenza individuale, relazionale, sociale quei bisogni psicologici che devono essere presi in carico e affrontati.
Ricordare Giulia Cecchettin significa che molto «si può e si deve fare» per non dover più pensare alle persone come Giulia al passato.
«Nessuno di fronte alle donne è più arrogante, sdegnoso e aggressivo di un uomo malsicuro della propria virilità»
Simone De Beauvoir
Il Presidente Giancarlo MARENCO, La Vicepresidente Georgia ZARA, Il Segretario Riccardo BERNARDINI, Il Tesoriere Andrea LAZZARA