Novità fiscali per lo psicologo
Regime forfettario 2016
Nel corso di Telefisco 2016, tenutosi in data 28 gennaio 2016, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in merito al nuovo “Regime forfettario” per i lavoratori autonomi.
In particolare è stato chiarito che:
Coloro i quali nel corso dell’anno 2015 hanno adottato per la prima volta il vecchio “regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile” (meglio conosciuto con il nome di “regime dei contribuenti minimi”) per una nuova attività avviata nel medesimo anno, possono continuare ad applicare tale regime fino alla sua scadenza naturale, ossia per un quinquennio o fino al trentacinquesimo anno di età del contribuente;
Coloro i quali nel corso dell’anno 2015 hanno iniziato una nuova attività adottando il “regime ordinario”, possono, a partire dal 1 gennaio 2016, revocare detta opzione ed accedere al nuovo regime forfetario. Inoltre, nel caso in cui sussistano i presupposti, possono applicare la tassazione agevolata con imposta sostitutiva al 5% per il periodo che residua al compimento del quinquennio dall’inizio dell’attività.
Spese di aggiornamento dei professionisti
E’ attualmente all’esame del Consiglio dei Ministri un nuovo disegno di legge per la tutela del lavoro autonomo.
La norma, tra le altre cose, si propone di aggiornare la disciplina relativo alla deducibilità delle spese di formazione in capo ai professionisti.
Attualmente la normativa fiscale prevede che “le spese di partecipazione a convegni, congressi e simili o a corsi di aggiornamento professionale, incluse quelle di viaggio e soggiorno, sono deducibili nella misura del 50 per cento del loro ammontare”.
Con la circolare n. 35/2012 l’Agenzia delle Entrate aveva fornito un’interpretazione alquanto restrittiva della norma, affermando che la deducibilità ridotta fosse applicabile anche alle spese sostenute per la partecipazione alla formazione obbligatoria da parte degli iscritti agli albi professionali.
La modifica normativa proposta nel disegno di legge prevede che le spese per l’iscrizione a master ed a corsi di formazione o di aggiornamento professionale, nonché le spese di iscrizione a convegni e congressi, sono integralmente deducibili, entro il limite annuo di Euro 10.000.
Si evidenzia che ad oggi si tratta solo di un disegno di legge e che le nuove disposizioni non sono ancora operative.
Modifica della normativa in materia di POS (Point Of Sail)
La legge di stabilità 2016 ha introdotto alcune novità in materia di utilizzo del POS (Point Of Sail).
Il provvedimento in oggetto, modificando la precedente normativa, impone ai soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e prestazione di servizi, compresi i professionisti, di accettare pagamenti da parte della clientela non solo con carte di debito, ma anche con carte di credito, prescindendo dall’importo (fino ad oggi l’obbligo scattava da un minimo di Euro 30,00).
Inoltre, a differenza di quanto stabilito dalla precedente normativa (entrata in vigore a partire dal mese di giugno 2014), viene previsto l’introduzione di sanzioni pecuniarie in caso di mancato adeguamento, il cui ammontare dovrà essere definito tramite dei Decreti Ministeriali che il Ministero dello Sviluppo economico sarà chiamato ad emanare.
Tali disposizioni non hanno mancato di suscitare reazioni di disappunto da parte di molteplici esponenti delle professioni.